Edilizia su fune

La pulizia periodica delle grondaie, delle converse e delle coperture è un’opera di manutenzione ordinaria essenziale ai fini di un corretto deflusso delle acque meteoriche. 

Manutenere le grondaie, significa prevenire danni che possono derivare da discendenti ostruiti, infiltrazioni causate dall’accumulo di acqua che straripando o stagnando nella grondaia, invece di defluire correttamente nei pluviali, può danneggiare le facciate, i cornicioni, gli sporti di gronda e le coperture. 

Programmare interventi di pulizia, controllo e manutenzione ordinaria della copertura e delle grondaie, ha un costo estremamente contenuto, ed evita fastidi e costosi risarcimenti in caso di danni e complesse pratiche di gestione da parte dell’amministrazione condominiale.

La pulizia delle grondaie, così come tutti gli interventi in quota, è un’attività potenzialmente pericolosa e deve essere svolta solo da personale qualificato, in possesso dei mezzi e delle conoscenze necessari per lavorare in piena sicurezza. 

La Sea Srl, grazie alla propria esperienza professionale nelle lavorazioni su fune, è in grado di garantire interventi puntuali e sicuri in ogni zona dell’edificio, eseguiti nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Ogni tipo di materiale impiegato in edilizia resiste ai fenomeni atmosferici ed al trascorrere del tempo grazie alle proprie caratteristiche chimiche e fisiche. 

La prolungata esposizione ai fenomeni atmosferici ed agli sbalzi di temperatura, ne comportano il naturale decadimento: ossidazione dei ferri d’armatura, fenomeni di fessurazione, indebolimento e crollo improvviso, sono solo alcune delle tipologie di degradazione che possono verificarsi.

Intonaci, aggetti in cemento armato, balconi e sotto balconi, finiture in ardesia, frontalini, marcapiani, modanature, ed ogni altro elemento architettonico presente in facciata, può divenire un pericolo concreto per la sicurezza di persone e cose.

Quando si assiste a crolli o distacchi su una porzione dello stabile è molto probabile che lo stesso fenomeno possa verificarsi, in breve periodo, su altre porzioni dell’edificio.

Solo un’attenta ispezione e “bussatura manuale” permette di rimuovere il pericolo ove necessario e sincerarsi che le porzioni attigue a quelle distaccate siamo coese e ben aderenti al sottofondo, garantendo non solo il transito in sicurezza nelle zone sottostanti, ma anche la tutela delle responsabilità civili e penali dei proprietari dell’immobile, o dell’amministrazione condominiale.

Eseguendo un intervento di rimozione delle porzioni di stabile non coese e pericolanti e mediante l’applicazione di uno specifico passivante sui ferri d’armatura scoperti, si blocca temporaneamente il fenomeno ossidativo, e si predispongono le superfici ai futuri interventi di ripristino. 

Grazie alle tecniche di accesso e posizionamento ai luoghi di lavoro tramite funi, la Sea Srl è in grado di raggiungere ogni porzione dell’edificio in modo rapido, sicuro e nel rispetto della normativa vigente in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

A seguito della rimozione del pericolante è possibile procedere al ripristino delle superfici, ed alle tinteggiature. L’intervento di ripristino viene sempre quantificato in una fase successiva rispetto a quella di rimozione del pericolante, per poter valutare con esattezza le reali porzioni da ripristinare, così da evitare stime approssimative e sovrapprezzi.

La Sea Srl è in grado di proporre diverse metodologie di lavoro, tutte finalizzate alla piena soddisfazione del cliente, conciliando qualità del lavoro, prezzi competitivi e rapidità di esecuzione. A seguito di un attento studio preliminare e logistico, l’impresa proporrà l’intervento tramite l’installazione di un ponteggio metallico, con piattaforma elevatrice, o per mezzo di operatori qualificati per l’accesso e posizionamento al luogo di lavoro mediante funi.

In base alle stato di fatto degli edifici, alla loro posizione ed esposizione, ed in base ai materiali originali utilizzati in fase di costruzione, la Sea Srl  seleziona accuratamente assieme al committente, o alla Direzione Lavori,  i materiali da utilizzare per il ripristino tra quelli che offrono le migliori caratteristiche tecniche, necessarie affinché il lavoro risulti ben eseguito e duraturo nel tempo.

Il dolente problema delle infiltrazioni di acqua piovana, prima o poi interesserà inevitabilmente tutte le coperture degli edifici o parti di esse,  sia in presenza di falde inclinate, che di lastrici solari, o terrazze.

Conosciamo tutti l’antico detto: l’acqua si vede da dov’esce, ma non si sa da dov’entra!

Le cause delle infiltrazioni possono essere molteplici e di diversa natura (tegole o coppi danneggiati, impermeabilizzazioni degradate, deflusso delle acque piovane non corretto, errate pendenze, bocchettoni lesionati, ecc.) e la loro individuazione, nel caso in cui non si voglia optare per un intervento di rifacimento completo della copertura e si voglia temporaneamente tamponare una problematica, richiede molta esperienza maturata sul campo. Non di rado sono necessari più re-interventi localizzati per eliminare definitivamente la perdita. 

Prima di procedere ad opere importanti, come il rifacimento completo della impermeabilizzazione di una copertura o di una terrazza, è possibile tentare di risolvere il problema tramite degli interventi circoscritti di rifacimento parziale, che talvolta possono avere lunga durata ed essere molto efficaci. 

Ogni porzione di copertura deve essere protetta dall’azione continua delle precipitazioni meteoriche. Questa importante funzione è svolta dallo strato impermeabilizzante costituito in genere da membrane bituminose di diverse tipologie e caratteristiche a seconda della loro posizione, funzione specifica e condizioni ambientali.

Le impermeabilizzazioni delle coperture realizzate con guaine bituminose, nel caso in cui siano a vista, possono presentare una protezione composta da un secondo o terzo strato di guaina che funge altresì da finitura, composta da scaglie di ardesia o da un foglio metallico (alluminio/rame), o presentare la classica finitura. Questa può essere composta da tegole, o coppi e pianelle, con funzione di convogliare le acque piovane in gronda, e con funzione protettiva e di supporto all’impermeabilizzazione sottostante. Per questa ragione, se si verifica la rottura di una tegola e l’impermeabilizzazione sottostante è in buone condizioni, non c’è ragione per cui si possano verificare infiltrazioni. Nella peggiore delle ipotesi, il manto di copertura intatto, uniforme, coeso e oggetto di manutenzione costante è l’ultima barriera affinché l’acqua defluisca in gronda.   

Un discorso analogo può essere fatto per terrazze, balconi e lastrici solari: le pavimentazioni svolgono funzione di finitura e conferiscono calpestabilità e vivibilità alla terrazza o lastrico, ma la protezione dall’acqua piovana è sempre garantita dell’impermeabilizzazione sottostante il massetto. Questo viene interposto fra il pavimento e l’impermeabilizzazione e con il suo spessore variabile conferisce la pendenza alla terrazza e consente all’acqua piovana di essere convogliata verso i bocchettoni. Per le stesse ragioni di cui sopra, una mattonella rotta o delle fughe rovinate su di una pavimentazione datata, o le fughe delle copertine perimetrali in travertino non possono rappresentare un pericolo di infiltrazione d’acqua ai piani sottostanti nel caso in cui lo strato di guaina sia in buone condizioni, ma in caso contrario, un intervento di stuccatura di tutte le fughe con apposti prodotti cementizi con caratteristiche elastiche, e l’apposizione di una specifica resina trasparente che crea uno strato continuo e senza interruzioni, può tamponare o talvolta risolvere il problema per molti anni. 

Con il passare degli anni, o a seguito di particolari eventi atmosferici, ogni tipo di materiale tende a deperirsi, andando a perdere la propria capacità protettiva, e prima o poi il rifacimento completo dell’impermeabilizzazione di una copertura o di una terrazza è una manutenzione che può essere necessaria a risolvere definitivamente una problematica di infiltrazione, nel frattempo ci sono molteplici soluzioni derivate dalle nuove tecnologie e dallo sviluppo della chimica.

Siamo specializzati nella realizzazione di impermeabilizzazioni tramite guaine tradizionali saldate a fiamma, massetti e pavimentazioni, applicazione di impermeabilizzanti cementizi armati co rete in fibra di vetro, impermeabilizzazioni a vista realizzate mediante applicazione continua con pompa Airless, impermeabilizzazioni effettuate con resina armata da TNT (tessuto non tessuto in polietilene) o panno in VTR (vetroresina) a seconda delle varie necessità ed esigenze. Non c’è limite alle applicazioni delle moderne tecnologie.

La Sea Srl offre la propria consulenza ed affiancamento per la posa in opera di tubazioni per acqua (carico e scarico) e gas all’interno di chiostrine, o sulle facciate degli edifici.

La tecnica di accesso e posizionamento ai luoghi di lavoro mediante funi, garantisce rapidità di intervento e possibilità di svolgere il lavoro secondo le più specifiche esigenze di tecnici, proprietari ed amministratori.

Da oltre un secolo, le grandi metropoli competono sulla capacità di costruire edifici dove ingegneria, design ed architettura si uniscono per sfidare la forza di gravità e resistere agli elementi naturali. 

Nonostante la qualità dei materiali impiegati sia molto elevata sono comunque necessarie continue manutenzioni, affinché la struttura mantenga la propria estetica ed efficienza in termini di resistenza agli agenti atmosferici. 

La capacità di riflettere la luce è senza dubbio la caratteristica che li rende affascinanti, ma che viene continuamente messa alla prova da smog ed aloni lasciati dalla pioggia, investire nella loro cura è un presupposto imprescindibile per garantire elevati standard estetici e per conservare il valore immobiliare dell’edificio.

La più diffusa e collaudata tecnica di intervento su strutture elevate con finitura a vetri, è l’accesso ed il posizionamento ai luoghi di lavoro mediante funi, che ci consente di effettuare le pulizie delle vetrate, ed in genere eseguire tutte le manutenzioni degli infissi, in piena sicurezza, senza l’utilizzo di piattaforme elevatrici.

La pulizia e la sigillatura esterna degli infissi rientrano tra le normali opere di manutenzione riguardanti le facciate in vetro continuo. L’impiego di specifici detergenti e prodotti sigillanti, eseguite da tecnici esperti, permette di prevenire o eliminare pericolose infiltrazioni e di mantenere l’originale bellezza dell’edificio.

Le precipitazioni e lo smog sono le cause principali che minacciano l’aspetto delle strutture in vetro comportando ossidazione e opacità. Una volta che i depositi si sono consolidati la loro rimozione risulta essere piuttosto complessa.

L’utilizzo di utensili come sabbiatrici, idropulitrici additivate, spazzolatrici o smerigliatrici, e l’applicazione di prodotti chimici eseguita da parte di aziende operanti nel settore dell’accesso e posizionamento al luogo di lavoro mediante funi, richiede un insieme di competenze specifiche trasversali, che vanno dalle capacità tecniche per accedere, spostarsi agevolmente ed in sicurezza su tutte le superfici, alla selezione del prodotti ed utensili, per non rischiare di danneggiare irreparabilmente finiture e sigillature.

Intervenire prima che i problemi siano più complessi e dispendiosi da risolvere risulta essere l’opzione migliore per contenere i costi ed ottenere risultati soddisfacenti.

Siamo specializzati in interventi meccanici di pulizia delle superfici esterne degli edifici.